di redazione sAm
Nel maggio 2008 avevamo dato notizia della condanna emessa dal giudice di pace di Firenze contro il nostro amico e compagno Christian De Vito, autore del Quaderno di sAm numero 5, dedicato al quartiere di San Lorenzo a Firenze. Una sera del 2004, De Vito si era trovato a discutere con alcuni poliziotti, mentre questi eseguivano un controllo dei documenti di due uomini di origine straniera. Christian, che passava per caso, aveva contestato loro la rudezza dell’azione e intendeva, oltre che aiutare le vittime di tale rudezza, far valere i suoi diritti di cittadino: controllare e testimoniare il modo di fare delle "forze dell’ordine". Qualche giorno dopo, quei poliziotti ritennero di denunciare Christian accusandolo di ingiurie e minacce nei loro confronti. Sul nostro sito si può leggere la memoria difensiva che Christian preparò in vista del processo.
Il 9 aprile 2009, il giudice di pace di Firenze accoglieva l’accusa, ritenendo priva di credibilità la testimonianza di Christian, con sconcerto persino del pubblico ministero. L’avvocato difensore di Christian decise allora di proseguire con un ricorso in Cassazione.
Questa estate è stata depositata la sentenza con cui la Cassazione ha annullato la condanna di Christian, ritenendo infondato e capzioso il modo di ricostruire i fatti adottato dal giudice di Firenze e ribadendo due punti fondamentali: che la parola di un qualsiasi cittadino vale quanto quella di un agente in divisa; che qualsiasi cittadino ha diritto di criticare il modo di operare di agenti in divisa.
La notizia della sentenza favorevole a Christian è uscita oggi con un certo risalto, in particolare nelle cronache fiorentine. Si può leggere a questo indirizzo: http://firenze.repubblica.it/cronaca/2010/09/22/news/poliziotti_razzisti_non_reato-7303281. A precisazione di quanto si legge nell’articolo, aggiungeremo che Christian ha finito il suo dottorato e da circa un anno non abita più a San Lorenzo, ma per il resto non è cambiato.
Il testo della sentenza della corte di Cassazione è disponibile a questo indirizzo: http://www.studiolegalelaw.net/consulenza-legale/19937. Sullo stesso sito, si può leggere anche un commento alla sentenza: http://www.studiolegalelaw.net/consulenza-legale/19949.
Da parte nostra, ci felicitiamo molto con Christian.
LUCIO dice
Un barlume di speranza in un mare di nebbia fitta!