di Piero Brunello
Piero Brunello presenta e discute la nuova edizione di un «classico» di storiAmestre: I forti di Mestre. Storia di un campo trincerato, a cura di Claudio Zanlorenzi, seconda edizione, Cierre, Sommacampagna 2009. Il volume contiene scritti di Piero Brunello, Fabio Brusò, Gianni Facca e Claudio Zanlorenzi. Per una scheda completa, rimandiamo al sito dell’editore. Sono riflessioni avviate quando il termine «deterrenza» era di moda, e che risultano utili in questi tempi di fantasmagoriche basi militari, cittadelle autosufficienti in tutto, costruite su cunicoli e depositi sotterranei, che a forza di allargamenti sono destinate a circondare una città intera. Come già le pagine di Marco Fincardi pubblichiamo questo intervento pensando al movimento No Dal Molin.
Nota dell’autore. Riprendo i punti 2 e 3 dalla nota L’immaginario degli ingegneri militari scritta per l’edizione 1997 del libro, pubblicata allora nel sito del Coordinamento per il recupero del campo trincerato di Mestre, e non più consultabile; aggiungo il punto 1 e il paragrafo finale. (p.b., maggio 2009)
[Leggi di più…] infoLe fortificazioni sono concepite per essere future rovine