di Giulia Brunello
Pubblichiamo il testo dell’intervento tenuto da Giulia Brunello il 28 novembre 2013, in occasione del secondo “spunti-no storico” di storiAmestre, edizione autunno 2013.
1. Oggi il panorama del movimento anarchico a São Paulo è frammentato. Esistono vari gruppi che si dichiarano anarchici: quello che si interessa di ecologia, quello punk, quello che si occupa anche di questioni sociali, quello puramente teorico, e così via. Il più importante e antico è quello del Centro de Cultura Social (CCS). Fondato nel 1933, e ancora oggi attivo, promuove attività di divulgazione e impegno sociale; mette a disposizione di altri gruppi la propria sede per incontri e dibattiti, in cui si discute di svariati temi, anche non prettamente militanti; collabora con altri gruppi di São Paulo e Santos (la città portuale di São Paulo) come la Biblioteca Terra Livre, l’Ativismo ABC, il gruppo Carlo Aldegheri.