a cura di redazione sito sAm
La nostra amica Lia Botter ci ha segnalato un articolo sul sito del Corriere Veneto, a proposito di una proposta di legge dello Stato approvata trasversalmente dal Consiglio regionale del Veneto: si chiederà al Parlamento di Roma di riconoscere il veneto come lingua minoritaria, al pari dell’albanese, del sardo, del franco-provenzale e del friulano. Lia Botter ha accompagnato l’invio con un semplice commento a proposito dell’illustrazione inserita nel sito, che mostra una pagina di un dizionario veneto non precisato, con primo piano sul lemma lusèrtola. “A casa mia – ci scrive – non si dice lusèrtola, ma borétola! Ci sarà anche questa voce nel prossimo dizionario veneto? Chi e su che basi selezionerà? Partendo da quali raccolte?”. Il tono di Lia è quello di un invito a discutere. La redazione raccoglie, sperando che giungano altri commenti.