di Walter Cocco
Pubblichiamo alcune note e riflessioni del nostro amico e socio Walter Cocco. Impegnato in una ricerca sulla Pellizzari di Arzignano, di cui abbiamo già dato conto sul nostro sito, Cocco racconta alcune tappe delle ricerche preliminari, in cerca di archivi superstiti che possano restituire documentazione utile. Con una riflessione sull’importanza civile e politica di archivi accessibili al pubblico.
Apologia dell’archivio accessibile al pubblico
Giorgio Roverato, in un suo articolo apparso nel 2017 su un periodico online, lanciava un grido d’allarme alla Soprintendenza Archivistica di Venezia e al Sindaco di Valdagno a difesa dell’archivio storico della Marzotto, non più accessibile dopo il cambio della leadership aziendale e riguardo al quale aveva avuto notizia di alcune sottrazioni documentarie. Più in generale, richiamava l’attenzione sul problema della salvaguardia degli archivi aziendali quali fonti fondamentali per la storia contemporanea. Roverato, è poi tornato sull’argomento commentando (nel marzo 2018) un mio articolo apparso sul sito di storiAmestre nel luglio 2014 1.
- Giorgio Roverato, già professore di Storia Economica della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova, ha scritto molto sulla Marzotto e sulla dinastia industriale valdagnese. Chi legge il sito di storiAmestre forse lo conosce, oltre che per il suo commento al mio precedente articolo, perché Maria Giovanna Lazzarin ha letto il libro sulla ditta Morassutti da lui curato. [↩]