di Antonio Canovi e Marco Fincardi
I nostri amici Canovi e Fincardi ci hanno concesso di ripubblicare il loro articolo Osservazioni sul tradizionale corteo nella capitale francese negli anni Novanta, apparso per la prima volta in “Il Calendario del popolo”, a. LII, n. 603, novembre 1996, pp. 6-10. Si riprende qui con alcune minime modifiche.
Negli anni Novanta abbiamo assistito ad alcuni Primo maggio. Proviamo a descriverli.
Nel 1996 il concentramento è stato alla Gare du Nord, consueto capolinea per chi arriva dalla banlieue operaia e comunista. Il corteo, imboccati i grandi viali, si è ingrossato dirigendosi verso place de la République. L’ha fiancheggiato – nella reciproca indifferenza – l’esiguo presidio musicale della Joc: l’organizzazione giovanile operaia cattolica. Di là, si è diretto verso la piazza dalle più forti simbologie politiche: place de la Bastille. Sono queste due piazze a costituire abitualmente i due poli di riferimento per il percorso della grande manifestazione popolare, patrocinata dalla Cgt, a cui si affiancano talvolta altri sindacati. Sono importanti punti di raccordo nella viabilità del centro cittadino, contrassegnati da grandi monumenti che evocano la storia rivoluzionaria nazionale. [Leggi di più…] infoPrimo maggio a Parigi negli anni Novanta