Da Le confessioni di un italiano di Ippolito Nievo, a cura di sAm Di recente, il sito ha ospitato un'apologia del prato, pronunciata da Michele Zanetti al convegno su "Acque alte a Mestre e dintorni" del 20 febbraio 2010. In quella stessa occasione, Francesco Vallerani aveva aperto il suo intervento riprendendo un’immagine che Ippolito Nievo […]
paesaggio
Il prato di Mestre. Una “proposta utopica ideale”
di Michele Zanetti Pubblichiamo l’intervento pronunciato da Michele Zanetti al convegno "Acque alte a Mestre e dintorni" che il 20 febbraio 2010 ha concluso il primo “Laboratorio di storia e geografia delle acque in terraferma” organizzato da sAm insieme ad alcuni altri amici. Gli organizzatori non potevano immaginare che quel 20 febbraio avrebbe chiuso una […]
Passante e Restante
di Francesco Bortolini (con la collaborazione di Alberto Cotrona) Francesco Bortolini abita a Casale sul Sile. Ha scattato le foto tra Quarto d’Altino e Bonisiolo nell’agosto 2007. Passante e Restante Ci sono sempre due opposti. Qualcosa nasce e qualcosa d’altro muore, qualcosa che arriva mentre altro se ne va. Tutta la nostra esistenza è sottoposta […]
Cancellati gli ultimi campi a Mestre. Un viaggio da via Garibaldi all’Auchan
di Giacomo Pasqualetto La rapida trasformazione “edile” del paesaggio avvenuta negli ultimi anni nella zona di Mestre mi ha fatto pensare innanzitutto a quando, nel tempo libero, inforcavo la mia bicicletta e godevo, una volta varcato il Terraglio, della campagna (o di quello che restava) fra stradine deserte ed altre sterrate. Ho solo vent’anni ma […]
Victoria Campus. Colata di cemento a Vittorio Veneto
di Enrico Zanette La storia del Victoria Campus è vecchia una decina d’anni; non solo, ma è anche una storia finita. Il consiglio comunale di Vittorio Veneto ha, infatti, deciso nella seduta del 19 ottobre 2006 di non dare più proroghe ai lavori per la costruzione del suddetto mega-palasport che doveva sorgere nella zona di […]
La zona delle risorgive non esiste più. Viaggio lungo il fiume Zero, dalle sorgenti alla foce
di Elisa Pasin «Il Zero che ora è chiamato fiume non era altro che un piccolo scolador del trevisano, la sua poca acqua ha nascimento nella villa di Brusaporco et è così scarsa che meritatamente porta il nome di Zero» 1. Queste sono le parole di uno sconosciuto perito della Magistratura dei Savi ed Esecutori […]