di Piero Brunello
Una notizia legata al bicentenario di Waterloo – il Belgio che conia una moneta commemorativa fuori corso da 2 euri e mezzo perché la Francia non ne vuol sapere di quella legale da 2 – fa riaprire I miserabili di Victor Hugo al capitolo in cui lo scrittore racconta la sua visita ai luoghi della battaglia, avvenuta duecento anni fa.
Una bella mattina di maggio del 1861 Victor Hugo, allora cinquantanovenne, visitò Waterloo, in Belgio, come raccontò in un capitolo de I miserabili, che sarebbe uscito l’anno dopo. Da una decina d’anni viveva in esilio: nel 1851 si era opposto al colpo di Stato di Luigi Napoleone, il nipote di Bonaparte per cui lo scrittore aveva coniato il soprannome “Napoleone il piccolo” e che nel 1852 si sarebbe proclamato Napoleone III imperatore dei francesi.
[Leggi di più…] infoRovine, segni del paesaggio e una moneta da 2 euri (e mezzo)