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Milano

Il pomeriggio del 12 dicembre 1969. Pagine da un libro

11/12/2021

di Corrado Stajano

Per l’anniversario della strage di piazza Fontana, riprendiamo alcune pagine da un bel libro di Corrado Stajano. Un sopralluogo, durante una esplorazione della città cambiata, è occasione per tornare con i ricordi al pomeriggio del 12 dicembre 1969: Stajano, appena rientrato a Milano in treno, si fece portare da un tassista in piazza Fontana. La notizia aveva appena cominciato a girare in città. Riuscì a entrare nella sede della banca devastata prima dell’arrivo delle autorità; solo allora fu fatto uscire.

Nel pomeriggio del 12 dicembre 1969 ero tornato da Roma e alla Stazione centrale avevo preso un taxi. In piazza Fontana, mi disse il tassista, è appena successo qualcosa di grave, è scoppiata una caldaia alla Banca dell’Agricoltura e si parla di molti morti. Gli dissi di portarmi alla banca, non più a casa. In piazza Fontana c’era solo qualche ambulanza, qualche macchina della polizia e dei carabinieri, si sentiva che da via Larga stavano arrivando i pompieri. Non c’erano ancora curiosi. I sopravvissuti, informi ossessi, uscivano barcollando dal portone della banca e si scontravano, nell’aria nerastra, con i barellieri che correvano in senso contrario.

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Archiviato in:Corrado Stajano, La città invisibile Contrassegnato con: anniversari, Milano, pagine scelte, Piazza Fontana

Milano bombardata. Un articolo del settembre 1943

07/09/2019

di Alberto Savinio

Continuiamo ad avvicinarci all’anniversario dell’8 settembre 1943. Durante i “quarantacinque giorni” del governo Badoglio, molte città italiane furono pesantemente bombardate dagli alleati; era la strategia del “moral bombing”: colpire la popolazione per deprimerne lo “spirito” e di conseguenza accelerare la resa. Il 7 settembre 1943 Alberto Savinio descrisse in un articolo sul Corriere della Sera quello che aveva visto durante una breve visita a Milano, bersaglio di tre pesantissime incursioni durante il mese di agosto. Immagini di distruzioni e di morte che si associano a ricordi più lontani, a introspezioni e divagazioni, con una conclusione sul dilemma di una liberazione che passava per i bombardamenti. 

[Leggi di più…] infoMilano bombardata. Un articolo del settembre 1943

Archiviato in:Alberto Savinio, La città invisibile Contrassegnato con: 8 settembre, bombardamenti, Milano

La moda nera. Un articolo della tarda estate 1943

07/09/2019

di Camilla Cederna

Si avvicina l’anniversario dell’8 settembre 1943. Per ricordarlo, quest’anno cominciamo da un articolo che Camilla Cederna pubblicò sull’edizione pomeridiana del Corriere della Sera datata 7-8 settembre 1943. Dopo il 25 luglio, il regime sembra alle spalle; modi di vestire e gesti che, fino a poco prima, sembravano – almeno a quasi tutti – ordinari e costitutivi della vita quotidiana, diventano ora oggetto di scherzo in pubblico. L’ironia della Cederna colpisce soprattutto le donne che hanno accettato di seguire “uno stile assurdo e alquanto disumano”, imitando “i loro superiori e gerarchi”. Scrivendo in quei giorni, uniformi nere e distintivi sembravano destinate a finire nelle discariche insieme alle macerie delle città bombardate.

Se verranno conservate certe fotografie ufficiali negli albums di famiglia potrà capitare che i bimbi un giorno, sfogliandoli, si domandino come mai la nonna o la mamma in quei tempi vestissero a lutto, e perché si fossero messa la cravatta del babbo, e, sulla testa, un bizzarro cappellino a barchetta che le rendeva davvero assai brutte. Possibile poi che fossero quelle medesime donne, in altre pagine intente a fasciare un neonato o ad annaffiare rotonde aiuole di rose con vaghi gesti e chiari vestiti?

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Archiviato in:Camilla Cederna, La città invisibile Contrassegnato con: 8 settembre, Milano, moda

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