• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
storiAmestre

storiAmestre

storia e documentazione del tempo presente

  • Chi siamo
    • Informativa sulla privacy e l’utilizzo dei cookie
  • Rubriche
    • La città invisibile
    • Letture
    • Oggetti
    • Centro documentazione città contemporanea
    • Agenda
  • Quaderni
  • Autori e Autrici
  • Altrochemestre

manifestazione

“L’Arsenale è città, l’Arsenale alla città”. Immagini dalla manifestazione del 6 febbraio 2022

09/02/2022

a cura della redazione di storiamestre.it, foto di Franco Schenkel

Domenica 6 febbraio, dalle 10, si è svolta davanti all’Arsenale, a Venezia, una manifestazione promossa dal Forum Futuro Arsenale, a cui hanno aderito cittadine, cittadini e associazioni, tra cui storiAmestre. Questa iniziativa era stata preceduta dalla diffusione di un manifesto-appello, che contiene proposte per l’utilizzo pubblico dell’enorme area dell’Arsenale. 

[Leggi di più…] info“L’Arsenale è città, l’Arsenale alla città”. Immagini dalla manifestazione del 6 febbraio 2022

Archiviato in:Franco Schenkel, redazione sito sAm Contrassegnato con: Arsenale, manifestazione, Venezia

“Mestre ha un buco nero”. Immagini da un presidio

17/12/2021

a cura di redazione di storiamestre.it, foto di Claudio Pasqual

Sabato 12 dicembre 2021 si è svolta a Mestre una manifestazione promossa dal Comitato ex Umberto I Bene Comune, a cui hanno aderito cittadine, cittadini e associazioni, tra cui storiAmestre. Dopo una prima sosta in via Circonvallazione, il presidio si è spostato all’entrata del vecchio ospedale, davanti al padiglione Cecchini, per concludersi dentro l’attuale parcheggio, in riva al Marzenego. Toccando questi luoghi – definiti il “buco nero” della città – la manifestazione ha voluto protestare per l’abbandono in cui versa l’area, e avanzare richieste per un intervento comunale sui padiglioni storici, che restano pubblici anche dopo la vendita dell’area al gruppo di supermercati Alì, e per la “restituzione del verde pubblico” ai cittadini.

Documentiamo la mattinata con alcune foto scattate dal nostro amico e socio Claudio Pasqual.

[Leggi di più…] info“Mestre ha un buco nero”. Immagini da un presidio

Archiviato in:Claudio Pasqual, La città invisibile, redazione sito sAm Contrassegnato con: manifestazione, Mestre, ospedale

Il sole e l’ombra. Continua la protesta contro il progetto di Torre in Viale San Marco a Mestre

29/05/2021

di redazione storiamestre.it

Continuiamo a documentare la protesta promossa dal Comitato di Quartiere Viale San Marco e appoggiata da altri gruppi, associazioni e singoli cittadine e cittadini di Mestre contro il progetto di Torre in viale San Marco. Biciclettata, assemblea pubblica, petizione: ecco i primi strumenti, ormai tipici delle mobilitazioni, a cui ha fatto ricorso chi si oppone allo stravolgimento urbanistico del Villaggio San Marco. Le foto dell’articolo sono di Lucio Brunello.

Nell’ultima settimana (23-28 maggio 2021) la protesta contro il progetto di Torre in viale San Marco è continuata in diverse forme. Gli strumenti utilizzati sono quelli entrati da tempo nel repertorio della mobilitazione urbana.

Domenica 23 maggio si è svolta una biciclettata “rumorosa e colorata”, come l’hanno definita i giornali locali (si veda per esempio la cronaca di Filomena Spolaor sul Gazzettino del 24 maggio 2021). Partita da viale San Marco ha avuto per meta il municipio di Mestre, ovvero luogo simbolico di rappresentanza sia delle esigenze di Mestre sia dell’autorità cittadina. Chi partecipa porta scritte, magliette e cartelli che comunicano gli scopi che accomunano i manifestanti. 

[Leggi di più…] infoIl sole e l’ombra. Continua la protesta contro il progetto di Torre in Viale San Marco a Mestre

Archiviato in:La città invisibile, redazione sito sAm Contrassegnato con: biciclettata, manifestazione, Mestre, protesta, torre di viale San Marco, Viale San Marco

“Il nostro Primo maggio”. Una manifestazione per i diritti, i bambini e la scuola, 2009

30/04/2021

di Militant A Assalti Frontali

Per gli auguri di buon Primo maggio, quest’anno abbiamo pensato alla scuola e a proteste recenti. Riprendiamo alcune pagine relative a un “concertone in proprio” eseguito il Primo maggio 2009 davanti al Colosseo da genitori e maestre della scuola primaria Iqbal Masih (dedicata al bambino pakistano, operaio e attivista contro il lavoro minorile, ucciso a dodici anni nel 1995), della zona Casilino-Centocelle. Fu una delle iniziative di un anno di lotta contro la cosiddetta “riforma Gelmini” – un eufemismo per dire “tagli alla scuola pubblica” – cominciato con una occupazione della scuola nel settembre 2008 e raccontato sotto forma di memoriale-romanzo da Luca Mascini, in arte Militant A, che all’epoca aveva due figlie piccole che frequentavano la scuola primaria e quella dell’infanzia nello stesso istituto comprensivo.

Per il nostro primo maggio a San Giovanni i contatti in Cgil hanno detto «No! Non si può!». Il rap di Enea, un rap ironico e musicale che parla della scuola, con le maestre e i bambini sul palco, non va bene. 

«Ma come?» Teacher1 ci è rimasta male «è la canzone migliore in questo momento, è perfetta, chi ha più diritto di noi di salire su quel palco?».

[Leggi di più…] info“Il nostro Primo maggio”. Una manifestazione per i diritti, i bambini e la scuola, 2009

  1. «Teresa, detta Teacher, maestra d’italiano e un carattere, diciamo così, “da cattedra”. Teacher ama la scuola pubblica e il tempo pieno, è una che lotta, ma la innervosiscono queste forme “primitive”, come dice lei, che usiamo noi. Legge l’Unità, crede nelle istituzioni, e nella sua idea di mondo non ci sono conflitti, se non con noi», così è presentata a p. 154, ricordando una assemblea durante l’occupazione della scuola avvenuta nel settembre 2008. [↩]

Archiviato in:La città invisibile, Militant A Assalti Frontali Contrassegnato con: Assalti frontali, canzoni, Luca Mascini, manifestazione, Primo Maggio, riforma Gelmini, scuola pubblica

Cronache dalla scuola. Dalla manifestazione di Firenze, 26 marzo 2021

28/03/2021

di Alberto

Pubblichiamo il testo dell’intervento tenuto da Alberto, studente del liceo Galileo di Firenze, durante la manifestazione per la scuola promossa dal Comitato Priorità alla Scuola che si è svolta a Firenze il 26 marzo. Classi smembrate, rotazioni tra presenza e didattica a distanza, compiti in classe in presenza, spiegazioni a distanza, circolari e voti, “pentamestri”, “seste ore” nel mezzo del pomeriggio, sanificazioni… e studentesse e studenti stanchi di provare a farsi sentire senza venire mai presi in considerazione.

Oggi anche noi del Galileo siamo scesi in piazza per parlare delle mancanze della nostra scuola, che continuano a ledere il nostro diritto all’istruzione, in questi tempi di estrema difficoltà. 

Siamo in “DAD al 50%”, il che significa che andiamo a scuola in presenza tre giorni a settimana a rotazione. Non c’è una rotazione di classi intere, ma le classi sono state divise in gruppi al loro interno: una parte va a scuola in presenza, l’altra segue da casa. Questo sistema rende l’organizzazione decisamente difficoltosa e ardua da gestire, sia dalla parte studentesca che da quella dei docenti.

[Leggi di più…] infoCronache dalla scuola. Dalla manifestazione di Firenze, 26 marzo 2021

Archiviato in:Alberto, La città invisibile Contrassegnato con: Firenze, intervento, manifestazione, movimento studentesco, Priorità alla Scuola, scuola

Non avrei mai immaginato di dover manifestare per far riaprire le scuole. Dalla manifestazione di Firenze, 26 marzo 2021

27/03/2021

di Maria Beatrice Di Castri

Riprendiamo il testo dell’intervento tenuto da Maria Beatrice Di Castri, insegnante in una scuola superiore, durante la manifestazione per la scuola organizzata dal Comitato Priorità alla Scuola in piazza Santissima Annunziata a Firenze. Per parteciparvi, Maria Beatrice ha aderito allo sciopero del comparto scuola indetto dal sindacato COBAS per lo stesso venerdì 26 marzo.

Non avrei voluto essere qui oggi. Non certo perché non faccia piacere la dimensione dell’impegno, ché anzi, il recupero della polis è aspetto fondamentale nella nostra vita democratica, ma perché, insieme ai colleghi che sono qui presenti, avrei voluto essere in classe con i miei studenti, e magari non solo per le prime due ore, per poi collegarmi online, ma per l’intera mattinata.

[Leggi di più…] infoNon avrei mai immaginato di dover manifestare per far riaprire le scuole. Dalla manifestazione di Firenze, 26 marzo 2021

Archiviato in:La città invisibile, Maria Beatrice Di Castri Contrassegnato con: Firenze, intervento, manifestazione, Priorità alla Scuola, scuola

  • Vai alla pagina 1
  • Vai alla pagina 2
  • Vai alla pagina 3
  • Vai alla pagina 4
  • Vai alla pagina successiva »

Barra laterale primaria

Per informazioni e per ricevere la newsletter scrivi a:

info@storiamestre.it

Cerca nel sito

Archivio

Ultimi commenti

  • Valentina Bertin su Giuseppe Bedin (1901-1939), un bandito tra Robin Hood e Dillinger
  • Patrizia su Breve storia della ditta Paolo Morassutti, affossata da manovre finanziarie. Una lettura
  • Fabio Bortoluzzi su Commiato con auguri. La redazione di storiamestre.it si congeda
  • Agnese su «È possibile fare volontariato per accogliere i migranti?». Una settimana di luglio a Lampedusa
  • Valeria su “Per fortuna è durata poco”. Due settimane in un istituto professionale del trevigiano
  • Fabrizio su Commiato con auguri. La redazione di storiamestre.it si congeda

Copyright storiAmestre © 2023

Il sito storiAmestre utilizza cookie tecnici ed analytics. Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra in linea con la nuova GDPR.Accetto Ulteriori informazioni
Aggiornamento privacy e cookie (GDPR)

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA