di Maria Giovanna Lazzarin
La nostra amica e socia Giovanna Lazzarin ha letto il libro di Renzo Mazzaro, I padroni del Veneto (Laterza, Roma-Bari 2012) e ne ha fatto una scheda per noi. È un contributo alla discussione avviata da Piero Brunello nel novembre scorso: gestione del denaro pubblico, uso privato della cosa pubblica, rapporto tra cittadini e istituzioni, stato di salute della democrazia.
È una pretesa così radicale quella di sapere come sono andate veramente le cose – direbbe Luigi Meneghello1 – che la prima difesa possibile è sottrarsi. Così ho fatto (per quattro anni, da quando è uscito) con il libro I padroni del Veneto di Renzo Mazzaro2 che prometteva per l’appunto di raccontare come erano andate veramente le cose nel Veneto degli ultimi 20 anni. Il testo mi incuriosiva, leggerlo è dovere civico, mi dicevo, ma poi che fare? E l’ombra dell’impotenza che vedevo calare su di me mi spingeva a distrarmi.
- Luigi Meneghello, Le Carte I. Anni Sessanta, Rizzoli, Milano 1999. [↩]
- Renzo Mazzaro, I padroni del Veneto, Laterza, Roma-Bari 2012. [↩]