di Maria Giovanna Lazzarin
Il 5 luglio la nostra amica e socia Giovanna Lazzarin ha intervistato quattro attivisti del movimento Extinction Rebellion che promuove azioni non violente per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema del cambiamento climatico e costringere i governi a farvi fronte. Incontro, in un luogo simbolico per Mestre, tra un gruppo che si autorappresenta (anche confrontandosi con altri movimenti) attraverso le voci di Giulia, Jacopo, Lorenzo e Michele, e una mamma, nel frattempo diventata nonna, che ripensa a suo figlio partito per le giornate di Genova di vent’anni fa (19-21 luglio 2001) con un entusiasmo analogo a quello di chi oggi milita in Extinction Rebellion. Le immagini che illustrano l’intervista sono di Extinction Rebel, che ringraziamo per la disponibilità.
Domenica 4 luglio, 10.30, messa alla parrocchia della Cita-Marghera: nella prima lettura Dio manda il profeta Ezechiele ai figli di Israele, razza di ribelli… ascoltino o non ascoltino; nella terza Gesù constata che nessuno è profeta in patria. All’omelia don Nandino, il parroco, fa intervenire quelli che secondo lui sono due “profeti del tempo presente”, Jacopo e Tommaso di Extinction Rebellion.
Non conosco questa sigla, sono incuriosita, capisco che insieme ad altri dello stesso movimento sono arrivati a Venezia in occasione del summit internazionale G20 che si terrà all’Arsenale il prossimo fine settimana e sono ospiti della parrocchia. Nel pomeriggio hanno organizzato laboratori sull’innalzamento dei mari per adulti e bambini al parco del Piraghetto, a Mestre, sotto lo slogan “gventuro”.
[Leggi di più…] info“Ribelli contro l’estinzione”. Una intervista a Mestre, luglio 2021