di Lorenzo Feltrin
Lorenzo Feltrin ci ha inviato la sua lettura di un libro dedicato a un personaggio in cui si è imbattuto di continuo nel suo lavoro di ricerca sulla storia di Porto Marghera: Eugenio Cefis.
Occupandomi di Porto Marghera, mi sono spesso imbattuto nel nome di Eugenio Cefis. D’altronde, l’ex presidente di Eni e Montedison è una personalità molto chiacchierata. Soprattutto dopo la sua morte, è stato oggetto di tutto un sottobosco di letteratura – al confine tra il giornalismo d’inchiesta e il complottismo – che ipotizza il coinvolgimento di Cefis negli omicidi di Enrico Mattei, Mauro De Mauro e Pier Paolo Pasolini, nella fondazione della loggia massonica P2 e nella pianificazione di un colpo di stato, giusto per citare le accuse più eclatanti. Così, quando ho scorto il volto del misterioso manager sulla copertina del libro Eugenio Cefis. Una storia italiana di potere e misteri di Paolo Morando (Laterza, Roma-Bari 2021), non ho resistito alla tentazione.