di Claudio Pasqual
Una nuova serie di cartoline illustrate su Mestre suggerisce di ripensare come è stata rappresentata la città negli ultimi trenta-quarant’anni. Finita la città industriale, la classe dirigente della città formula la sua proposta per la città post-industriale. Mentre si passa da «Saluti» a «Greetings», le immagini della città industriale del Novecento sono sostituite da quelle che vogliono vendere al XXI secolo un “centro” di Mestre raffigurato secondo canoni che si sperano graditi al consumo e al turismo, possibilmente internazionale.
La sera del 19 settembre 2007, in apertura del “talk show” Mestre e l’ornitorinco alla ricerca di una identità, nell’ambito dell’ottava edizione de La Piazza dei Sapori. Mostra alimentare delle regioni italiane, organizzata in piazza Ferretto dalla Confesercenti di Venezia, è stato proiettato I’m from Mestre, un video (regia di Andrea Biscaro, sceneggiatura di Samuele Costantini) prodotto per la stessa Confesercenti da Bmovie. Il finale del video è una lunga processione di mestrini che da soli o in gruppo si succedono a ripetere, con allegra baldanza e con tono d’orgoglio, «I’m from Mestre». Nell’occasione, però, non solo immagini in movimento e tecnologie digitali ma anche un revival per appassionati: nuove cartoline illustrate di Mestre.