• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
storiAmestre

storiAmestre

storia e documentazione del tempo presente

  • Chi siamo
    • Informativa sulla privacy e l’utilizzo dei cookie
  • Rubriche
    • La città invisibile
    • Letture
    • Oggetti
    • Centro documentazione città contemporanea
    • Agenda
  • Quaderni
  • Autori e Autrici
  • Altrochemestre

anniversari

Anniversari di chi?

26/03/2012

di Piero Brunello

Proseguiamo la discussione sugli anniversari e le celebrazioni pubbliche. Partendo dalla data del 18 marzo (1848 e 1871), le note di Piero Brunello suggeriscono spunti di riflessione sul centocinquantesimo anniversario dell’Unità, e sui diversi significati attribuiti agli eventi risorgimentali, ovvero sui loro usi politici.

1. Che io sappia, il movimento operaio a Venezia non ha mai commemorato le giornate del marzo 1848, cioè la rivoluzione del Quarantotto e la Repubblica di Manin. Negli anni Settanta e Ottanta dell’Ottocento le sezioni internazionaliste veneziane, rischiando il carcere, celebravano il 18 marzo in ricordo della Comune, come del resto fecero in quegli anni tutti i gruppi internazionalisti in Italia e in Europa. Ho ripreso in mano un saggio di Franco Della Peruta sul mito del Risorgimento dall’Unità alla prima guerra mondiale, e trovo conferma del fatto che le organizzazioni italiane della Prima Internazionale rifiutavano “di associarsi alle feste patriottiche democratiche […] considerate dannose sia alle pacifiche relazioni fra le nazioni sia all’emancipazione degli oppressi”. Il Risorgimento era ritenuto un movimento borghese. Unica eccezione: Carlo Pisacane, che aveva esaltato “le cospirazioni, le congiure, ma senza idoli, senza patroni, senza padri, [in cui] niuno pretenderà comandare, come niuno si piegherà ad ubbidire”, e per questo era sentito come precursore dell’anarchismo. Il rifiuto di celebrare il Risorgimento, continua Della Peruta, era condiviso anche dal movimento socialista di orientamento marxista: il Risorgimento era un fatto storicamente necessario ma esaurito. Se si fa caso, l’Inno dei lavoratori di Turati a un certo punto dice: “Quei signor per cui pugnammo / ci han promesso una dimane / e la diman si aspetta ancor”.

[Leggi di più…] infoAnniversari di chi?

Archiviato in:La città invisibile, Piero Brunello Contrassegnato con: 18 marzo, 1848, 1871, anniversari, Comune di Parigi, intervento

Parigi, 18 marzo (2012)

20/03/2012

di sAm, foto di Maurizio Gribaudi

Prima che arrivassero le terribili notizie da Tolosa, domenica sera continuavamo a discutere di anniversari, di rivoluzioni e di tradizioni e simbologie rivoluzionarie. Il nostro amico "quarante-huitard" Maurizio Gribaudi, appena rientrato a casa, ci ha spedito alcune foto – tra cui questa di apertura – che documentano la manifestazione che si è tenuta il pomeriggio del 18 marzo a Parigi, promossa dal Front de Gauche che sostiene la candidatura di Jean-Luc Mélenchon alle imminenti elezioni presidenziali francesi. L'appuntamento era in place de la Nation per raggiungere in corteo place de la Bastille. Una sinistra francese (non tutta: il Partito socialista infatti presenta un proprio candidato, François Hollande) ha voluto riattivare tradizioni e genealogie politiche e culturali: il riferimento alla presa della Bastiglia e al 1789, senza dimencare che al centro della piazza si trova la colonna eretta per ricordare la rivoluzione del luglio 1830 (le tre "giornate gloriose" del 27, 28 e 29); la tradizione repubblicana radicale-democratica, con la proposta di rifondare il Paese dando vita alla "sesta repubblica"; l'anniversario della Comune: le cronache hanno sottolineato tra le altre cose, del discorso di Mélenchon, i riferimenti a Louise Michel, una delle protagoniste della Comune, e il "Monde" ha ripreso tra virgolette, per un suo titolo dell'edizione online, lo slogan "Nous sommes le cri du peuple" ("Le cri du peuple", ovvero "Il grido del popolo", è il giornale che Jules Vallès pubblicò nei mesi della Comune). Il nome Front de Gauche rimanda invece al XX secolo: alle esperienze antifasciste degli anni Trenta e al Front Populaire che vinse le elezioni del 1936. Colonna sonora della manifestazione: l'Internationale seguita dalla Marseillaise. Qui di seguito alcune altre foto.

[Leggi di più…] infoParigi, 18 marzo (2012)

Archiviato in:La città invisibile, Maurizio Gribaudi, sAm Contrassegnato con: 18 marzo, 1871, anniversari, Comune di Parigi, cronaca

Godiamoci il 18 marzo. Omaggio alla Comune di Parigi

18/03/2012

di Enrico Zanette

Nota della redazione. Abbiamo scelto il 17 marzo per presentare le iniziative di storiAmestre sul 1848 a Venezia e terraferma. L’abbiamo fatto pensando agli avvenimenti – di piazza – del 1848 e ignorando quelli – parlamentari – del 1861 portati alla ribalta lo scorso anno, dopo tanto tempo, dalle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità.

Il 18 marzo 1872, centoquaranta anni fa, un giornale milanese della “scapigliatura democratica”, “Il Gazzettino rosa”, usciva listato a lutto per la morte di Giuseppe Mazzini, avvenuta sette giorni prima. La prima pagina, occupata quasi tutta dalla corrispondenza di Felice Cameroni (che si firmava Stoico) sui funerali e sulla sepoltura di Mazzini, si apriva con un ricordo delle cinque giornate di Milano: “Ventiquattro anni sono…”. Il 18 marzo 1848 di Milano oscurava un altro 18 marzo a cui i redattori del “Gazzettino Rosa” si erano affezionati l’anno prima: il 18 marzo 1871 in cui a Parigi era stata proclamata la Comune, quella straordinaria esperienza per cui avevano trepidato da lontano, e per la quale alla fine avevano aderito all’Internazionale, malgrado la condanna del loro primo “Maestro”, Mazzini. Negli anni seguenti il movimento operaio italiano avrebbe scelto il 18 marzo della Comune data da celebrare e festeggiare.

Abbiamo chiesto ad alcuni amici di scriverci qualche considerazione a partire da questi anniversari: come si scelgono, come si celebrano, come si trasformano. Il primo a risponderci è stato Enrico Zanette, che ringraziamo. Speriamo che altri seguano.

(red sAm)

***

Il comunardo Jules Vallès scriveva ricordando le prime giornate della Comune di Parigi: “Allons! C’est la Révolution! La voilà donc, la minute espérée et attendue depuis la première cruauté du père, depuis la première gifle du cuistre, depuis le premier jour passé sans pain, depuis la première nuit passée sans logis – voilà la revanche du collège, de la misère, et de Décembre!”*.

[Leggi di più…] infoGodiamoci il 18 marzo. Omaggio alla Comune di Parigi

Archiviato in:Enrico Zanette, La città invisibile Contrassegnato con: 18 marzo, 1871, anniversari, Comune di Parigi, intervento

Messaggi ricevuti in un giorno di festa nazionale

17/03/2011

Alcuni amici di storiAmestre hanno voluto scriverci proprio oggi, per manifestare pensieri e sentimenti in occasione di una festa nazionale per ora una tantum. Alcuni tris-nipoti hanno cominciato a raccontare? Ringraziamo Sandro Voltolina e Dario C per i loro saluti; speriamo che nei prossimi giorni altri amici e amiche vogliano raccontarci il loro 17 marzo, cose fatte o pensate. (PS già arrivano: seguite i commenti) Ricordiamo anche che i tris-nipoti cominceranno davvero a raccontare il 22 marzo. Non resta che augurare buone insurrezioni di Milano e Venezia (quelle del 1848 intendiamo, che echelon non punti anche su  sAm!).

Da Alessandro Voltolina, Mestre:

bianco? rossoeverde,bianco,rossoeverde,bianco,rossoeverde,bianco,

rossoeverde,bianco,bianco, rosso, rossoeverde,bianco, rossoeverde,bianco,bianco,

rosso,rossoeverde,bianco,rossoeverde? bianco? bianco,rosso,rossoeverde,bianco,

rossoeverde?  biancobianco,rosso,rossoeverde,bianco,rossoeverde,bianco,verde, rosso,

rossoeverde,bianco,rossoeverde? rosso! e verde…

Non so bene cosa augurare; oggi spero in una storiAmestre senza nucleare. Ne parleremo? un abbraccio a tutti, da

Alessandro Voltolina

Da Dario C, Faenza:

"Dimmi bel giovane / onesto e biondo / dimmi la patria / tua qual’è / Adoro il popolo / la mia patria è il mondo / il pensier libero / è la mia fe’". Da una vecchia canzone anarchica.

Abbracci, Dario C

Nota della redazione. Per notizie sulla canzone che segnala Dario, rimandiamo al sito ildeposito.org. La si può ascoltare anche qui accanto. L’avventura della Comune di Parigi ebbe inizio il 18 marzo 1871. Il disegno che fa da sfondo alla canzone su youtube è una tavola di Jacques Tardi, tratta dalla serie in quattro tomi Le Cri du peuple, adattamento a fumetti dell’omonimo romanzo di Jean Vautrin.

Archiviato in:amici di storiAmestre, La città invisibile Contrassegnato con: 17 marzo, anniversari

Giugno 1960: tra epica e storia

25/06/2010

di Manlio Calegari e Gianfranco Quiligotti

25 giugno 2010. Anche sAm si unisce alle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario di Genova 1960, grazie a Manlio Calegari e Gianfranco Quiligotti, che ci hanno mandato un loro saggio – inedito – nato anche da un’insofferenza per il tono con cui spesso si è discusso e ancora si discute di quegli eventi. Quando ci ha inviato il testo, Calegari ci ha scritto, tra le altre cose: “Da una parte i legalisti che dichiarano di averlo poco meno che indetto con comizio di Pertini e comandanti partigiani, dall’altra quelli che ci vedono la rivoluzione tradita. Nessuno che sia andato a dare un’occhiata ai testi di allora e a quelli successivi. Il tentativo nostro è stato rileggere le fonti di allora con gli occhi e almeno alcune informazioni disponibili oggi, prodotte dalle varie commissioni parlamentari”. Presentiamo qui di seguito una breve sintesi del testo, elaborata dai due autori. Chi vuole leggere il saggio per intero – ci permettiamo di consigliarlo –, può scaricarlo cliccando qui.

[Leggi di più…] infoGiugno 1960: tra epica e storia

Archiviato in:Gianfranco Quiligotti, La città invisibile, Manlio Calegari Contrassegnato con: anniversari, Genova, storiografia

storiAmestre… e dopo vent’anni

24/06/2008

Venerdì 27 giugno 2008 ore 19.30 FESTIVAL di MEMORIE GRAN GALA, CENA e CANTI

Nell’occasione alle 17.00 si terrà anche l’ASSEMBLEA ANNUALE

Orto arcobaleno – Biogarden
Zelarino, Via Parolari, 88
PROGRAMMA ore 17.00 ASSEMBLEA ANNUALE bilancio associativo, consuntivo e preventivo, prospettive, iscrizioni 2008
ore 19.30 CENA e FESTA del VENTENNALE
Orto arcobaleno – Biogarden
Zelarino, via Parolari, 88
Vi aspettiamo numerosi

Allieterà la serata il gruppo musicale AMORE RIBELLE voci, rumori, suoni e strumenti rigorosamente d’epoca Informazioni e prenotazioni entro il 20 giugno Luciana Granzotto anordio@libero.it Soci: iscrizione e contributo festa € 25 Non soci: contributo festa € 10

Archiviato in:Agenda Contrassegnato con: anniversari

  • « Vai alla pagina precedente
  • Vai alla pagina 1
  • Pagine interim omesse …
  • Vai alla pagina 10
  • Vai alla pagina 11
  • Vai alla pagina 12
  • Vai alla pagina 13
  • Vai alla pagina successiva »

Barra laterale primaria

Per informazioni e per ricevere la newsletter scrivi a:

info@storiamestre.it

Cerca nel sito

Archivio

Ultimi commenti

  • Filippo Benfante su La scuola della Costituzione. Dalle manifestazioni per la scuola (Firenze, 25 giugno 2020)
  • Chiara su La Casa del Popolo di Ca’ Emiliani
  • Carlo su Il Villaggio marino di Caroman. Una gita e un libro (agosto 2012)
  • Cristina salvan su Mascherine protettive contro la “Spagnola” (1919-1920 circa)
  • Chiara Puppini su Foto di famiglia con Lambretta (1961-1997)
  • Alessandro su Foto di famiglia con Lambretta (1961-1997)

Copyright storiAmestre © 2021

Il sito storiAmestre utilizza cookie tecnici ed analytics. Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra in linea con la nuova GDPR.Accetto Ulteriori informazioni
Aggiornamento privacy e cookie (GDPR)

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessario
Sempre attivato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.