Centinaia di volantini e documenti politici e sindacali degli anni Sessanta e Settanta – di quelli riprodotti con il ciclostile –, e poi opuscoli e bollettini a stampa, numeri unici e raccolte di periodici e quotidiani, un fondo di libri: questo il lascito a storiAmestre del nostro amico e socio Maurizio Antonello, prematuramente scomparso nel 2003. Su questa base, per valorizzare questo patrimonio, è nato il Centro di documentazione sulla città contemporanea.
Sin dall’inizio ha ricevuto il sostegno della Municipalità di Chirignago Zelarino, che ha messo a disposizione l’attuale sede (via Tiepolo 19). Il Centro di documentazione vuole contribuire alla conoscenza della realtà sociale, economica e culturale di Mestre e della città metropolitana. Continua a raccogliere nuovi materiali; promuove ricerche e discussioni pubbliche (come quella sulle acque nella terraferma mestrina); ha una attività editoriale autonoma, attraverso due collane di monografie: “Obiettivo Novecento” e “Biografie metropolitane”.