di Pasquale De Curtis
L’amico Pasquale De Curtis ci ha scritto una lettera a proposito delle notizie di guerra questi ultimi giorni, accompagnata da tre brani tratti da un’intervista a Carlo Cassola del 1977. Pubblicandola, ricordiamo Cassola, di cui quest’anno cade il centenario della nascita, e pensiamo agli auguri che in questi giorni vengono scambiati in tanta parte dell’Europa e del mondo. Ci associamo a questo rito augurando che una volta tanto a primavera i re non vadano alla guerra, e che noi sudditi sappiamo impedirlo.
Cari di storiAmestre,
commentando le notizie di questi giorni quasi tutti ricordano la guerra fredda, i primi anni dell’«era atomica», anche i missili di Cuba… Per prima cosa, a me sono venuti in mente le voci di quelli che Marco Toscano, sul vostro sito, indicava come autori e autrici di «avvisi per i posteri» dopo il massacro della prima guerra mondiale.
[Leggi di più…] info«Un pezzo grosso ha detto…». Una lettera sulla guerra e sulla pace