di Mario Tonello
Regolo calcolatore per il cemento armato Sistema Nestler, n. 43, lungo 29,5 cm, in custodia di colore grigio verde.
[Leggi di più…] infoRegolo calcolatore (anni Trenta-Cinquanta)
Cose da rigattieri, o scampate a un trasloco, o a una casa svuotata per le ragioni della vita o della morte. Un vecchio macinino da caffè in cucina; una scatola di legno in ripostiglio che non vi serve ma che non potreste mai buttare; foto di volti a cui non si sa attribuire un nome; oggetti riportati da una qualche gita, fatta chissà quando, da chissà chi; la foto scattata per un’occasione o per fissare un momento, il dettaglio inquadrato forse per caso.
Raccontiamo oggetti e immagini, e lasciamo che siano loro a raccontare. Una didascalia e una breve scheda: pensando a un albero genealogico, a ciò di cui è fatto l’ambiente in cui viviamo, o forse a un museo in cui questi oggetti potrebbero un giorno finire.
di Mario Tonello
Regolo calcolatore per il cemento armato Sistema Nestler, n. 43, lungo 29,5 cm, in custodia di colore grigio verde.
[Leggi di più…] infoRegolo calcolatore (anni Trenta-Cinquanta)
di Fabio Brusò
Questa è una foto del marzo 1961. Ritrae la mia famiglia, con mio padre Mario alla guida della nuova Lambretta e mia mamma Emma con me di pochi mesi in braccio.
[Leggi di più…] infoFoto di famiglia con Lambretta (1961-1997)
di Claudio Pedron
Due mascherine in lino verde-grigio (ma stoffa e colore ormai sono consunti), cucite a mano, con quattro laccetti dello stesso colore.
Le ho trovate in fondo a un cassetto di una cassettiera in cantina, che non avrei mai aperto se non ci fosse stato il lockdown. La cantina in questione si trova a Battaglia Terme, in provincia di Padova: sono tre stanze in cui son stati raccolti 100 anni di oggetti appartenuti ai miei bisnonni, ai miei nonni – compresi i rami venuti da fuori per via di matrimonio – e ai nostri vicini. Le cose dei miei genitori sono invece ancora al piano superiore.
[Leggi di più…] infoMascherine protettive contro la “Spagnola” (1919-1920 circa)
di Carlo Cappellari
Tessera del Vespa Club d’Italia sezione San Marco (rettangolo di cartoncino, dimensioni cm. 10×7). Sul retro i cinque bollini di iscrizione, relativi agli anni 1951-1955.
di Carlo Cappellari
Medaglia in argento 800 commemorativa del centenario dell’apertura della miniera di Montevecchio come scritto in alto sul fronte della medaglia stessa.
[Leggi di più…] infoMedaglia commemorativa della Montevecchio (Porto Marghera, 1954)
di Carlo Cappellari
Pupazzo a forma di maialino in gomma indistruttibile e indeformabile, alto 25 centimetri, largo 13 e profondo 12. Sotto la base (i piedi) è impressa una dicitura che indica la fabbricazione in Italia. Ha perso quasi del tutto il colore di una specie di gonnellone monobretella e del berrettino che erano di un rosso vivace, nonché della camicia che era bianca. Ci sono tracce di dentizione sulle orecchie.
Sotto i piedi aveva un sonaglio-fischietto; ora è staccato dalla sua sede e si trova nella pancia del pupazzo, insieme ai pezzi di matita usati, a suo tempo, per ficcarlo dentro.
Pippo il maialino mi è stato regalato dalla nonna Maria il 25 luglio 1959 per il mio primo compleanno. Mi raccontano che io e lui eravamo inseparabili e che lo portavo sempre con me tenendolo per il cappellino. La nostra era una famiglia di contadini e i regali non erano all’ordine del giorno. L’unica che si poteva permettere di farli era mia nonna paterna perché aveva due pensioni di guerra: quella del primo marito che non era più tornato dalla prima guerra mondiale e quella del figlio di primo letto disperso in Russia.