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Michele Zanetti

Guardare le cose da vicino. Sull’ultimo libro di Michele Zanetti

06/12/2014

di Piero Brunello

Impressioni ricavate dall’ascolto della presentazione e dalla lettura del libro di Michele Zanetti, Fiume cave valli lagune. Ci fa piacere tornare ancora su questa pubblicazione, sia per l’argomento sia perché è uscita per festeggiare il quarantesimo anno di attività dell’Associazione Naturalistica Sandonatese: ci uniamo agli auguri.

Ho partecipato con molto interesse alla discussione del libro di Michele Zanetti, Fiumi cave valli lagune, organizzata da storiAmestre il 14 novembre, ripensando ai giorni precedenti di pioggia, frane e inondazioni nel Veneto e in molte regioni italiane, e riflettendo su discorsi e commenti sentiti in tv o letti nei giornali a proposito di “bombe d’acqua” e di “effetti del maltempo”.

Le piogge di novembre, largamente prevedibili perché di stagione, anche se molto più intense della media, hanno avuto le conseguenze drammatiche che sappiamo; e davanti a tutto questo gli amministratori locali, dai sindaci ai presidenti di Regione, hanno chiesto la proclamazione dello “stato di calamità naturale”, facendo la voce grossa in nome di un’amministrazione innocente a cui la politica fa mancare i fondi necessari. 

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Archiviato in:Acque alte a Mestre e dintorni, Letture, Michele Zanetti, Piero Brunello Contrassegnato con: spunti-ni storici

Andare a vedere il Veneto Orientale. Sull’ultimo libro di Michele Zanetti

26/11/2014

di Carlo Miclet

Carlo Miclet ci presenta l’ultimo libro di Michele Zanetti, Fiumi cave valli lagune. Acque della Venezia Orientale (Adle Edizioni, Padova 2014) che è stato discusso durante il primo degli “spunti-ni storici” di storiAmestre, edizione autunno 2014.

Andare a vedere. Questo sembra proporre Michele Zanetti attraverso il suo ultimo libro, Fiumi cave valli lagune. Acque della Venezia Orientale (215 p.), che racconta le “terre anfibie” del Veneto Orientale, delimitate dal corso terminale di Piave, Livenza e Tagliamento. Un territorio, che, come dice Francesco Vallerani nella sua introduzione, è sempre “stato frettolosamente trascurato e dismesso, in quanto ritenuto inadeguato ai modi e ai tempi di un approccio con la base territoriale sempre più finalizzato alla crescita quantitativa dei flussi, all’incremento delle produzioni, al totale disinteresse per la capacità di carico degli ambienti” (p. 7).

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Archiviato in:Acque alte a Mestre e dintorni, Carlo Miclet, Letture, Michele Zanetti Contrassegnato con: Dese, Marzenego, Veneto Orientale

13. Acque alte a Mestre e dintorni

09/03/2013

Storie, luoghi, persone (2006-2011)

a cura di M. Luciana Granzotto e M. Giovanna Lazzarin

con contributi di: Giuseppe Baldo, Piero Brunello, Luigi D'Alpaos, Lorenzo Del Rizzo, Andrea Ferialdi, Claudio Pasqual, Alessandro Pattaro, Luca Pes, Pino Sartori, Francesco Vallerani, Giannarosa Vivian, Michele Zanetti, Claudio Zanlorenzi e numerose testimonianze raccolte dalle curatrici.

Uscita: marzo 2013, 184 pagine, 14 euro

Le alluvioni di terraferma che fin dall’Ottocento coinvolgevano ampie zone della terraferma veneziana sono un fenomeno conosciuto. Ma dal settembre 2006 e 2007 si sono verificati così estesi allagamenti e danni tanto ingenti ai quartieri urbani e alla zona industriale, da mobilitare persone e istituzioni. Dal 2008 storiAmestre ha cominciato a riflettere su ciò che era accaduto in quei giorni ai quartieri della terraferma veneziana e ai comuni di cintura investiti, con tempi e intensità diverse, dalla stessa emergenza. C’era inizialmente la curiosità di capire come un evento straordinario fosse riuscito ad attivare l’energia delle persone, in un momento storico in cui sembra esserci una forte disaffezione verso la cosa pubblica.

Tante erano le domande: Quali ne sono le cause? Quali forme di sapere del territorio vengono messe in gioco? Come agiscono le persone di fronte a un evento straordinario? Quale ruolo svolgono le istituzioni? Quale sviluppo si può pensare per un futuro sostenibile del territorio e delle sue acque?

Le risposte sono raccolte nei sei capitoli del libro, opera di studiosi di diversa esperienza: geografi come Francesco Vallerani, geologi come Aldino Bondesan, ambientalisti come Michele Zanetti, storici come Piero Brunello e Luca Pes, ingegneri idraulici come Luigi D’Alpaos, oltre a tecnici dei Consorzi di bonifica e agli esponenti dei diversi Comitati. Le curatrici hanno poi raccolto notizie ed esperienze di altre venticinque persone che in questi anni sono state alle prese con le conseguenze di alluvioni.

Archiviato in:Acque alte a Mestre e dintorni, Alessandro Pattaro, Andrea Ferialdi, Centro documentazione città contemporanea, Claudio Zanlorenzi, Francesco Vallerani, Giannarosa Vivian, Giuseppe Baldo, Lorenzo Del Rizzo, Luca Pes, Luigi D'Alpaos, Maria Giovanna Lazzarin, Maria Luciana Granzotto, Michele Zanetti, Piero Brunello, Pino Sartori, Quaderni Contrassegnato con: alluvione, intervento, intervista, ricordi, storiografia

Il prato di Mestre. Una “proposta utopica ideale”

08/09/2010

di Michele Zanetti

Pubblichiamo l’intervento pronunciato da Michele Zanetti al convegno "Acque alte a Mestre e dintorni" che il 20 febbraio 2010 ha concluso il primo “Laboratorio di storia e geografia delle acque in terraferma” organizzato da sAm insieme ad alcuni altri amici. Gli organizzatori non potevano immaginare che quel 20 febbraio avrebbe chiuso una settimana grigia e assai piovosa. Per seguire l’attività di Michele Zanetti, si può consultare anche il suo sito.

[Leggi di più…] infoIl prato di Mestre. Una “proposta utopica ideale”

Archiviato in:Centro documentazione città contemporanea, Michele Zanetti Contrassegnato con: intervento, paesaggio

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