di Elisa Pasin
«Il Zero che ora è chiamato fiume non era altro che un piccolo scolador del trevisano, la sua poca acqua ha nascimento nella villa di Brusaporco et è così scarsa che meritatamente porta il nome di Zero» 1.
Queste sono le parole di uno sconosciuto perito della Magistratura dei Savi ed Esecutori alle acque nel XVI secolo che ci dà la possibilità di capire dove il fiume abbia avuto origine, cioè nella “villa di Brusaporco”, antica località nei pressi di Castelfranco, l’odierna Castelminio. Ed è proprio il riuscire ad individuare la zona dalla quale lo Zero si forma tutt’oggi che mi ha creato qualche problema.