• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
storiAmestre

storiAmestre

storia e documentazione del tempo presente

  • Chi siamo
    • Informativa sulla privacy e l’utilizzo dei cookie
  • Rubriche
    • La città invisibile
    • Letture
    • Oggetti
    • Centro documentazione città contemporanea
    • Agenda
  • Quaderni
  • Autori e Autrici
  • Altrochemestre

Christian De Vito

Cronaca dal quartiere San Lorenzo. 27 ottobre 2006

31/10/2006

di Christian De Vito

Due settimane fa un ragazzo senegalese, Pape Diop, è stato ucciso all'alba con un fucile da caccia in via Baracca, verso la periferia di Firenze, mentre andava al lavoro. Le voci dicono si sia trattato di un «delitto d'onore», responsabile si sospetta sia l'ex (italiano) della ragazza (italiana) di Pape. Quest'ultimo aveva già ricevuto minacce di morte, a sfondo razzista per giunta. Nessuno risulta peraltro inquisito per il momento.

Per oggi pomeriggio l'associazione dei senegalesi aveva convocato un corteo da piazza San Marco alla questura (via Zara), per ottenere delle indagini approfondite da parte della polizia e per chiedere che il corpo del ragazzo possa tornare in Senegal, dove la famiglia è in attesa da giorni.

[Leggi di più…] infoCronaca dal quartiere San Lorenzo. 27 ottobre 2006

Archiviato in:Christian De Vito, La città invisibile Contrassegnato con: cronaca, Firenze, manifestare, ordine pubblico, polizia, razzismo

5. Cronache di anni neri

27/10/2006

Dal quartiere San Lorenzo, Firenze 2003-2005

di Christian De Vito con una postfazione della «voce migrante»

autunno 2006, 64 pp., 5 euro

Per descrivere il quartiere di San Lorenzo il discorso pubblico e il «senso comune» ricorrono di norma a espressioni come «degrado», «microcriminalità», «bisogno di sicurezza», che non servono a capire quello che sta accadendo, ma riflettono e rafforzano il clima di crescente ostilità contro gli immigrati che vi abitano o lo frequentano (con l’eccezione di turisti e di stranieri ricchi). Confermando modi di dire lanciati dalla stampa cittadina e dal razzismo delle istituzioni e dai pregiudizi correnti, sono avallate ingiustizie, violenze e soprusi quotidiani.

Guardare cose che pochi hanno voglia di guardare: è questo che ha fatto Christian De Vito. Girando per il quartiere in cui abita da circa dieci anni, De Vito ha osservato la repressione nei confronti degli immigrati, le piccole o grandi angherie quotidiane della polizia, la difficoltà a esercitare semplici diritti di cittadinanza, le piccole o grandi intimidazioni che subiscono coloro che pretendono di esercitarli, il crescente clima xenofobo. A un certo punto ha cominciato a scriverlo in messaggi di posta elettronica, indirizzati a un gruppo di amiche e amici. Intorno a queste notizie si sarebbe aggregato un gruppo auto-organizzato, «la voce migrante», che per un periodo (2005-6) ha cercato di dar vita ad alcune iniziative assieme a immigrati e altri abitanti del quartiere. Ora, l’associazione storiAmestre ha pubblicato quanto scritto da De Vito, sotto il titolo Cronache di anni neri. Dal quartiere San Lorenzo 2003-2005.

[Leggi di più…] info5. Cronache di anni neri

Archiviato in:Christian De Vito, la voce migrante, Quaderni Contrassegnato con: cronaca, Firenze, ordine pubblico, razzismo

  • « Vai alla pagina precedente
  • Vai alla pagina 1
  • Vai alla pagina 2

Barra laterale primaria

Per informazioni e per ricevere la newsletter scrivi a:

info@storiamestre.it

Cerca nel sito

Archivio

Ultimi commenti

  • Angelo Ferrari su L’estate del 1943 a Vicenza, con una nota sull’aria di una sinfonia. Dai ricordi di Mario Mirri
  • Andrea su Un restauro o un falso storico? Notizie da Sutrio (Udine)
  • Renato Rossetto su “Un’orribile carneficina”, “un vero macello” e “una delle più belle giornate della vita”. Un episodio della sortita di Forte Marghera, 27 ottobre 1848
  • Alexander su Un restauro o un falso storico? Notizie da Sutrio (Udine)
  • Giorgio su Da Trieste a Pola. Racconto del viaggio a piedi di quattro pensionati e uno no
  • Nidhira su «È possibile fare volontariato per accogliere i migranti?». Una settimana di luglio a Lampedusa

Copyright storiAmestre © 2022

Il sito storiAmestre utilizza cookie tecnici ed analytics. Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra in linea con la nuova GDPR.Accetto Ulteriori informazioni
Aggiornamento privacy e cookie (GDPR)

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA