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Come si vendono i libri a fine 2015. Con una “lettura” di fascette editoriali

11/02/2016

di Davide Zotto

Il nostro amico e socio Davide Zotto, che lavora in una libreria “di catena” di Padova, spiega quali politiche commerciali ha adottato negli ultimi anni un editore noto a livello nazionale. Con una lettura di fascette editoriali.

Negli ultimi anni l’editore Newton Compton ha adottato una politica commerciale molto aggressiva. Ai prezzi bassi, da sempre praticati, sono state affiancate altre azioni che hanno portato l’editore ad avere una presenza massiccia all’interno delle librerie che prima non aveva. Due sono gli elementi che hanno permesso questa nuova situazione: da un lato la crisi economica, dall’altro gli accordi commerciali con le catene librarie.

Con il perdurare della crisi economica la politica dei prezzi della Newton Compton ha avuto buon gioco, soprattutto se a questo si aggiunge l’uso di copertine rigide, predilette da un certo tipo di pubblico. Questo ha costretto altri editori, in particolare GEMS, a copiare almeno in parte questa soluzione.

Inoltre, Newton Compton ha stretto accordi commerciali con le catene librarie, ha ottenuto un’alta visibilità grazie alla massificazione dei titoli, in cambio di sconti, e all’acquisto di vetrine e spazi dedicati a pagamento. Questi accordi, cosiddetti “centralizzati” (perché si svolgono tra l’editore e il vertice della catena di librerie, imponendosi poi a tutte le librerie della catena), hanno permesso a Newton Compton di fare a meno di agenti commerciali e di risparmiare sui costi.

Considerando il tipo di pubblico che frequenta oggi le librerie, in particolare quelle dei centri commerciali, che non cerca un libro preciso, ma un genere, le pile dei libri della Newton Compton diventano uno stimolo importante, anche perché l’idea che si fa è che se di un titolo ce ne sono tante copie, vuol dire che vende e che piace.

Altro elemento caratteristico dell’editore sono le fascette con cui avvolge i suoi libri. Su queste vorrei soffermarmi, per la loro efficacia (talvolta viene il dubbio che siano volutamente grottesche): ne propongo alcune che si potevano trovare sugli scaffali questo Natale.

Storia pettegola dell’Italia – Un libro di cui tutti parleranno

Storia erotica dell’Italia – La storia d’Italia è stata scritta a letto

I figli segreti di Hitler – Una storia che tutti devono sapere

Delitti e stragi dell’Italia fascista – Storie impressionanti e poco raccontate

Arte del comando – L’eternità è la loro più grande conquista

Trilogia sul Vaticano – Tre libri che nessun Papa ti farebbe leggere

Le donne più malvagie della storia – Dietro ogni grande uomo c’è una donna terribile

Le grandi dinastie – La storia è un affare di famiglia

Le grandi battaglie della prima guerra mondiale – La nostra storia è stata scritta qui

Gli antipapi – La controstoria della chiesa

Waterloo – Cosa può fermare il condottiero più geniale della storia?

Un cucciolo per Natale – N. 1 in dolcezza

Natale da Chanel – Un libro che sta bene su tutto

Bellezza crudele – Una favola d’amore a cinque stelle

12 giorni a Natale – Attenzione ai desideri. Potrebbero esaudirsi

Un’ora un giorno un anno senza te – Lady bestseller è tornata

Oltre l’amore – Una lettura che crea una disperata dipendenza

Anna Premoli [l’autrice] – N. 1 nel cuore delle lettrici

Lo strano mistero dell’Orient Express – Un incredibile viaggio che cambierà la storia di tutti

Un posto tranquillo per un delitto – Non pubblicare un esordio così sarebbe stato un delitto

9 giorni – Intelligente e brillante. Impossibile indovinare il finale

Non chiedere se ti amo – Un libro da portare sempre con te

Archiviato in:Davide Zotto, La città invisibile, Letture Contrassegnato con: librerie, libri, tecniche di vendita

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