• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
storiAmestre

storiAmestre

storia e documentazione del tempo presente

  • Chi siamo
    • Informativa sulla privacy e l’utilizzo dei cookie
  • Rubriche
    • La città invisibile
    • Letture
    • Oggetti
    • Centro documentazione città contemporanea
    • Agenda
  • Quaderni
  • Autori e Autrici
  • Altrochemestre

9. L'onore e la legge

10/08/2009

 Un dramma d’amore a Venezia (1924)

di Lucio Sponza

inverno 2008-2009, 64 pp., 6,80 euro

Un dramma d’amore a Venezia

«Uccide a colpi di pugnale il fidanzato – La vendetta di una perlaia sedotta – Tragico risveglio – La fulminea scena di sangue sotto gli occhi delle madri».

Gazzetta di Venezia, sabato 2 febbraio 1924

Una popolana di Castello uccide a pugnalate l’amante

«La gelosia – Il matrimonio in pericolo – Colpito nel letto – La scena di sangue alla presenza dei genitori».

Il Gazzettino, domenica 3 febbraio 1924

Questa storia offre lo spaccato della Venezia dei primi anni Venti, povera e prostrata, dove anche i rapporti umani più semplici erano viziati dalla durezza del vivere, dai pregiudizi, dalle consorterie e dai turbamenti particolari di quegli anni.La vicenda è raccontata ricorrendo a citazioni dagli articoli di cronaca della Gazzetta di Venezia e de Il Gazzettino. Intanto per constatare lo stile enfatico di questi cronisti, riflesso – ma in parte anche istigazione – di vivaci emozioni; e in questo, poco contava il diverso orientamento dei due quotidiani: la Gazzetta di Venezia di Gino Damerini si rivolgeva a lettori di ceto sociale più elevato e di opinioni conservatrici; Il Gazzettino di Giampietro Talamini mirava a un pubblico più popolare. Inoltre, il linguaggio passionale dei giornali rivela giudizi di valore, moralismi ed espressioni di sussiego da parte dei cronisti (uomini) nei confronti dei «popolani»; altri giudizi di valore e moralismi, peraltro, erano ben presenti anche nei «popolani», e quindi negli stessi personaggi della vicenda, sia nei due protagonisti che nelle cerchie famigliari, amicali e di vicinato – vero «coro», quest’ultimo, della tragica storia.

L’autore: Lucio Sponza è veneziano di Castello. Ha trascorso più della metà della sua vita in Inghilterra, dove ha insegnato storia italiana contemporanea e ha fatto ricerche sugli emigrati italiani in quel paese. È rientrato a Venezia qualche anno fa.

Per leggere alcune pagine del Quaderno, cliccare qui.

Per leggere una recensione del Quaderno, cliccare qui.

Articoli correlati:

    Venezia anni Venti. Un Quaderno e un incontro di Lucio Sponza Sarà Lucio Sponza ad animare il secondo “spunti-no” storico: appuntamento giovedì 24 maggio, alle 17,30 presso la sede del Centro di documentazione sulla città contemporanea. Si partirà da un diario scolastico tenuto nella Venezia degli anni Venti. Per altre informazioni, cliccare qui. Insieme a questo promemoria, vi...

Archiviato in:Lucio Sponza, Quaderni Contrassegnato con: Castello, cronaca nera, fascismo, Venezia

Barra laterale primaria

Per informazioni e per ricevere la newsletter scrivi a:

info@storiamestre.it

Cerca nel sito

Archivio

Ultimi commenti

  • Valentina Bertin su Giuseppe Bedin (1901-1939), un bandito tra Robin Hood e Dillinger
  • Patrizia su Breve storia della ditta Paolo Morassutti, affossata da manovre finanziarie. Una lettura
  • Fabio Bortoluzzi su Commiato con auguri. La redazione di storiamestre.it si congeda
  • Agnese su «È possibile fare volontariato per accogliere i migranti?». Una settimana di luglio a Lampedusa
  • Valeria su “Per fortuna è durata poco”. Due settimane in un istituto professionale del trevigiano
  • Fabrizio su Commiato con auguri. La redazione di storiamestre.it si congeda

Copyright storiAmestre © 2023

Il sito storiAmestre utilizza cookie tecnici ed analytics. Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra in linea con la nuova GDPR.Accetto Ulteriori informazioni
Aggiornamento privacy e cookie (GDPR)

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA